mercoledì 10 luglio 2013

La Storia di Trieste

La storia di Trieste ha inizio con il formarsi di un centro abitato di modeste dimensioni in epoca preromana, che acquisì connotazioni propriamente urbane solo dopo la conquista (II secolo a.C.) e colonizzazione da parte di Roma. Dopo i fasti imperiali la città decadde a seguito delle invasioni barbariche, ricoprendo un'importanza marginale nel millennio successivo. Subì varie dominazioni per poi divenire un libero comune che si associò alla casa d'Asburgo. Fra il Settecento e l'Ottocento Trieste conobbe una nuova prosperità grazie al porto franco e allo sviluppo di un fiorente commercio che fece di essa una delle più importanti metropoli del Sacro Romano Impero e dei suoi eredi (nel 1806 l'Impero austriaco, dal 1867 l'Impero austro-ungarico). Città cosmopolita, secondo alcuni rimasta in età asburgica di lingua italiana[1] anche se molto contribuì allo sviluppo economico la comunità greca (armatori) e serba (capitani di vascello), al punto che per ciascuna comunità esiste una chiesa ortodossa; importante polo di cultura italiana ed europea, dopo cinque secoli di amministrazione asburgica fu annessa al Regno d'Italia nel 1918 a seguito della prima guerra mondiale. Dopo il secondo conflitto mondiale fu capitale del Territorio libero di Trieste e per nove anni sotto amministrazione militare alleata. In seguito al Memorandum di Londra nel 1954 venne assegnata in amministrazione civile provvisoria all'Italia; è diventata, dal 1963, capoluogo del Friuli-Venezia Giulia.
Fonte Wikipedia