domenica 31 agosto 2014

Trieste - Mar Nero partenza dal Mary Poppins's House

Un pomeriggio mi arriva una telefonata per prenotare una stanza .
"Ci va bene qualsiasi stanza purché riusciamo a mettere le bici al sicuro. "
E io gli chiedo "ma sei sicuro di voler venire a pernottare qui ? Hai una bella salita !
E Francesco mi risponde "se ci fermiamo alla prima salita ! "
Arrivano alla Stazione di Trieste i tre ragazzi e mi chiamano avvisandomi che sarebbero arrivati dopo un quarto d'ora ed Io .... "Sì vedremo " :-D
Dopo un quarto d'ora come da programma suonano alla porta ed io apro a 3 ragazzi che hanno un obbiettivo  "Trieste - Mar Nero"
Passiamo la serata a far loro domande e la curiosità è tanta ..
La mattina dopo la partenza alle 5 pronti ad iniziare questa meravigliosa avventura con la promessa che mi avrebbero aggiornato con delle foto del viaggio .

Alcuni giorni fa la mail tanto aspettata è Francesco ...
"Ciao Lorena,
come stai? Sono uno dei tre giovani ciclisti che hai ospitato a luglio in partenza per il viaggio Trieste-Mar Nero. Scusa se non ti ho aggiornato lungo la via, ma eravamo in difficoltà nel mandare foto via mail.
Ebbene: missione compiuta, siamo arrivati sani e salvi, un esperienza fantastica!

Come mi avevi chiesto, ti allego alcune foto fatte durante il viaggio attraverso Slovenia, Croazia, Bosnia,Serbia, Bulgaria e Romania.
Grazie ancora della tua calorosa ospitalità,
a presto speriamo! "

GRAZIE ragazzi di avermi resa partecipe alla vostra avventura !!!










Eccoci qui... Io e i miei nuovi amici all'inizio della loro Avventura !!!

venerdì 29 agosto 2014

Magnifico Acquatico devolvera ' l'incasso del giorno 29 all'Ospedale Pediatrico Burlo Garofolo

E' approdato per la prima vola in città in  Riva Tommaso Gulli Piazza Straulino e Rode (ex Piscina Bianchi) dal 20 agosto al 1° Settembre, lo spettacolo del “Magnifico Acquatico”, show ambientato nel mondo marino senza l’utilizzo di animali dal vivo.
Magnifico Acquatico  è  la  risposta Europea  al  “Cirque  du  Soleil” uno spettacolo per tutta la famiglia che in tre anni ha totalizzato più di 2.300.000 spettatori in ben 8 nazioni europee (Spagna, Italia, Grecia, Francia, Ungheria, Slovacchia, Romania ed Austria).
Ambientato in un magnifico acquario circolare con oltre 50.000 litri di acqua, lo show racconta la storia di un buffo e goffo marinaio che cade accidentalmente in acqua e non sapendo nuotare raggiunge la profondità del mare.
Qui gli capitano una serie di avventure, difficili, alcune divertenti.
Negli abissi vive una serie di avventure piene di acrobazie, forza e destrezza incontrando delle magiche creature che girano nel mondo sottomarino.
Da ognuno di questi abitanti del mare impara qualcosa di nuovo ed interessante, con questa nuova conoscenza, decide di tornare in superficie, ma per lui la sua vita non sarà più come prima. 
Questa esperienza gli ha cambiato il suo modo di vivere  e comportarsi. 
E' una storia in cui la semplicità dei personaggi consente a due mondi di incontrarsi, di vivere e respirare insieme, tra loro esiste una sola lingua: il valore dell'amicizia.
Non c’è solo l'acqua in questa grande avventura che sarà vissuta anche fuori con tutti i personaggi di Magnifico Acquatico.
Gli artisti con la loro bravura e il loro ipnotismo ed audacia avranno il compito di guidare ed affascinare gli spettatori durante le due ore dello spettacolo.
Luci, suoni, musica, messa in scena, scenografia, trucco e costumi si fondono per ottenere una estetica attuale, moderna ed attraente.
II programma include anche 15 attrazioni di alto livello tecnico, 50 artisti con un denominatore comune con un grande impegno per tutti quello di portare originalità alle loro prestazioni.

Gli spettacoli si ripeteranno tutti i giorni alle ore 21.15; sabato e domenica anche spettacoli pomeridiani anche alle 18.00.

Le prevendite online sono disponibili sul sito ufficiale: www.magnificoacquatico.com 
mentre la pagina facebook dello spettacolo èhttps://www.facebook.com/acquaticocirco?fref=ts“

Dal Sito www.triesteprima.it

giovedì 28 agosto 2014

15° Raduno Internazionale Vespa

15^ Raduno Internazionale Vespa Club Trieste e Gatti Randagi a Trebiciano Trieste (TS)
  da Giovedi' 28 a Domenica 31 Agosto 2014. 
Ecco la locandina dell' evento

Il video tributo a Robin Williams ....

Il video tributo a Robin Williams

Sulle note di un emozionante brano si inserisce il monologo finale di Williams tratto dal film del 1996 "Jack" - in cui l'attore interpreta un ragazzo che invecchia quattro volte più veloce di un normale essere umano. Il video mostra spezzoni di alcuni dei più celebri film dell'amato attore, tra cui "Hook ","Patch Adams ","Good Will Hunting","Popey " e "Jumanji".

Robin Williams The Tribute

mercoledì 27 agosto 2014

La ricetta della mia dolce amica Saretta


Saretta e' una mia piccola ospite del mese di agosto .
Ci siamo date amicizia , e amore ... Andando via usando le parole della sua mamma mi ha lasciato "il cuore pieno di calore ".
Lascio passare un po' di giorni e mando un messaggio e lei con messaggio vocale mi dice : "Lorena sto facendo i biscotti per te !"
Che emozione ...mi sono commossa :-)
e poi mi viene una idea e le dico di mandarmi la ricetta ed eccomi qui a pubblicare la ricetta della mia dolce amica .

BISCOTTI  BIANCHI  &  NERI (senza latte e uova)

Ciò che occorre per i biscotti BIANCHI:

200 gr di farina 00 100 gr di zucchero (di canna è meglio)
100 gr di margarina vegetale (oppure 50 ml di olio extra vergine di oliva)
20  gr di amido di mais (maizena)
1 limone 1 arancia 1 bustina di vanillina ½ cucchiaino di bicarbonato 1 pizzico di sale

E ora…. Al lavoro!!!!

Sciogliere in un pentolino il mais in 100 ml di acqua fredda, poi mettere il pentolino sul fuoco medio basso (non far bollire) e mescolare finchè si forma una crema morbida tipo gel. Spegnere e far raffreddare leggermente.
Grattugiare la buccia del limone e dell’arancia senza arrivare alla parte bianca perché è amara.  In una terrina unire il gel di mais all’olio, alle bucce grattugiate, aggiungere lo zucchero, la vanillina, il bicarbonato, il sale e la farina.
Lavorare finché il composto diventa omogeneo (tipo pastafrolla).

Ciò che occorre per i BISCOTTI NERI:

150 gr di farina 00 50 gr di nocciole
40 gr di cacao amaro 100 gr di zucchero (di canna è meglio)
100 gr di margarina vegetale (oppure 50 ml di olio extra vergine di oliva)
25  gr di amido di mais (maizena)
1 bustina di vanillina ½ cucchiaino di bicarbonato 1 pizzico di sale
Il procedimento è essenzialmente lo stesso, al posto della buccia grattugiata, si aggiungono la farina di nocciole ed il cacao… e di nuovo… Buon Appetito!! 

                                                   


Un grazie alla mamma Nicoletta  ! ! ! 

sabato 23 agosto 2014

IL Museo Revoltella


Il museo Revoltella è una galleria d’arte moderna, aperta dal 1872 dal barone Pasquale Rivoltella che alla sua morte lasciò in dono alla città i suoi beni tra cui la sua bella casa, la sede attuale del museo. Il museo continuò a svilupparsi fino ad ampliare nel 1991 l’originaria sede con l’annessione dei Palazzi Brunner e Basevi.
E’ possibile visitare il palazzo Revoltella, di stile neorinascimentale, caratterizzato da interni molto curati con il mobilio originario. Lo spazio espositivo si estende invece su 6 piani e raggruppa circa 350 pitture e sculture. Ogni piano è dedicato ad una tematica:
Terzo piano: artisti italiani del secondo ‘800
Quarto piano: acquisti delle Esposizioni Universali tra ‘800 e ‘900
Quinto piano: autori italiani del primo ‘900 e artisti regionali dell’ultimo mezzo secolo
Sesto piano: artisti internazionali del secondo ‘900


Inoltre il museo Revoltella ospita mostre temporanee importanti oltre che concerti, spettacoli e conferenze di prima categoria.
Per maggiori informazioni sulla collezione e la programmazione: www.museorevoltella.it
Info
Via Diaz, 27
Tel 040 675 4350/4158

lunedì 18 agosto 2014

Il Salone degli Incanti ex Pescheria

Il Centro Espositivo d’Arte Moderna e Contemporanea, Ex-Pescheria Centrale in Riva Nazario Sauro 1, edificato nel 1913, è opera dell'architetto Giorgio Polli, che escogitò un tipo di costruzione funzionale ed esteticamente accettabile.
Il Polli si trovava a dover rispettare da una parte i requisiti tecnici dettati dalla destinazione della costruzione (le caratteristiche igieniche, la funzionalità dell'aula di vendita, una certa differenziazione e specializzazione delle strutture) e dall'altra l'esigenza che doveva guidare la progettazione: l'inopportunità, cioè, di schermare la prospettiva neoclassica delle rive, quasi interamente libera da strutture portuali e quindi aperta sul mare, con la costruzione invadente di hangar o di grandi depositi.
La mediazione tra le due diverse esigenze sembrò potersi compiere nel modello basilicale, che si riconverte così alla sua profana funzione originale di mercato. Le tre ampie navate consentivano tutto ciò che esigeva un esercizio commerciale di notevoli dimensioni, mentre le strutture in cemento armato permettevano di alleggerire i muri perimetrali e di interromperli con grandi finestroni.
Le stesse "articolazioni" dell'edificio acquisivano una specifica funzione: il pronao, per esempio, era destinato ad ospitare le aste del pesce, mentre il campanile mascherava il serbatoio dell'acqua marina che doveva essere "alzato" per servire ai banchi di vendita.
L'interno è un esempio di purismo funzionale. I pilastri in cemento armato sorreggono la copertura impiegando soluzioni simili a quelle usate nell'ingegneria dei ponti. Il carico del solaio del tetto, lievemente spiovente per le ovvie ragioni di scolo delle acque, è distribuito sull'orditura di travi principali e secondarie in calcestruzzo, poggiata sulle arcate.
Le strutture portanti che all'interno sono a vista, all'esterno vengono completamente rivestite. L'impiego, secondo tradizione, del mattone nelle pareti (con un gioco decorativo di minime rientranze e emergenze) e dei risalti in pietra bianca, nonché le decorazioni di carattere marinaro (prore e crostacei), conferiscono all'edificio una "patina" veneziana, già suggerita dalla collocazione di esso tra i moli della darsena.
Il ricorso ad alcuni strumenti di connotazione "palladiana" (la serliana del campanile, il binato del portico, i marcapiani, le finestre termali) consente alla Pescheria di non stonare, per chi guarda dal mare, contro il fronte dei palazzetti neoclassici e di marcare un punto nodale della struttura urbana.
L'operazione compiuta dal Polli è, a ben vedere, doppiamente " eclettica". Non vi è cioè, in questo caso, soltanto il libero ricorso a questo o a quel linguaggio storico per rivestire un edificio. Vi è di più: ossia l'utilizzazione di un'intera tipologia, dotata certo dei consueti segni dello stile rivisitato, ma completamente separata dalla funzione che tale tipologia in origine caratterizzava.
L'operazione "sacrilega" di dare ad una pescheria la forma di una chiesa (non a caso a Trieste battezzata "Santa Maria del Guato ") non è però capricciosa: del suo significato urbanistico si è già detto, ma un'altra ragione va forse aggiunta.
Si tratta appunto della ricerca di una mediazione tra le implicazioni delle nuove tecniche costruttive e gli schemi visuali tradizionali destinati ad essere rotti da quelle tecniche.
L'edificio, all'interno, utilizza con spregiudicatezza le nuove tecniche, anche se si contiene nell'esibirle; mentre la veste tradizionale, "classica", appunto, dell'esterno copre e, in un certo senso, legittima l'ormai avvenuta rivoluzione tecnologica.
Dal Web  @ComunediTrieste

Trieste Citta' di Cultura

«Trieste Città di Cultura si afferma all'attenzione nazionale: prima la pagina del Corriere sul Museo de Henriquez, poi Repubblica sui musei aperti a ferragosto, oggi di nuovo Repubblica su Salotto Vienna.... Oltre a tanti articoli e servizi sui media viennesi.....E la città è piena di turisti!»
Questo è il messaggio orgoglioso che il sindaco di Trieste Roberto Cosolini ha pubblicato su Facebook a sottolineare il grande successo della riapertura del Museo della Guerra per la Pace Diego de Henriquez e del Salotto di Vienna allestito al Salone degli Incanti, un successo soprattutto di pubblico, che, a causa anche delle condizioni meteo avverse, ha saputo cogliere le proposte culturali della città.
   Dal Web TriestePrima www.triesteprima.it 

                         

venerdì 8 agosto 2014

Le Vie delle Foto 2014 @quarta edizione

Le Vie delle Foto nasce e viene sviluppato come una mostra collettiva composta da tante mostre singole dislocate nel centro cittadino di Trieste.
Giunta alla quarta  edizione, anche quest'anno, la mostra si svolgerà dal 01 ottobre al 31 Ottobre 2014 con la partecipazione di oltre 50 fotografi e 50 bar/locali corrispondenti.
Il progetto realizzato prevede una mostra collettiva che come un moderno network si compone e collega tante location diverse: un motivo in più per girare a piedi incuriositi questa città che negli ultimi anni si è adattata anche alla vita pedonale.
Viene coperto tutto il centro cittadino e per un mese sarà possibile inventarsi dei percorsi per visitare anche quotidianamente alcune delle esposizioni in catalogo.
Questa presentazione esiste proprio perchè in questa città vi sono forze emergenti che possono esprimersi anche senza l'appartenenza a delle associazioni specifiche e che possono da un'idea nata ad un tavolino generare un fresco evento dinamico.

"Le vie delle foto" sboccia in una noiosa giornata di luglio trasportata dall'entusiasmo di un progetto mai realizzato, si sviluppa grazie all'energia delle persone, più precisamente cinquanta fotografi che sposano il progetto ancora più entusiasti rispetto all'anno scorso e che li vede studiare nuovi temi, pensando realizzando e creando foto nuove ed innovative per una mostra che forse non è più “qualunque” a Trieste.
Il programma cresce e fiorisce all'ombra di un afosissimo Agosto, grazie anche alla lungimiranza di titolari di locali che aderiscono e continuano a credere all'iniziativa mettendo a disposizione tempo e spazi.
Il matrimonio di oltre cento menti geniali hanno trasformato una “mostra qualunque” nella più grande mostra fotografica ad itinere mai realizzata fino ad ora a Trieste.

Dalla mente vulcanica di Linda Simeone, giovane manager triestina, ai vostri occhi e per tutti i vostri sensi ecco a voi " Le vie delle Foto".

Richiedi qui per il tuo modulo d’ iscrizione  2014

Perchè credo che in una squadra vinca la Squadra. (L. Simeone)

Per informazioni : www.leviedellefoto.it

domenica 3 agosto 2014

Ritrovarsi ...

Poi all'improvviso accade qualcosa e si cessa di essere se stessi, si diventa ciò che gli altri ci costringono a essere....
importante è la consapevolezza che puoi ritrovarti


                                      Welcome  in  Mary Poppins 's House ♥